giovedì 24 marzo 2011

"Laicismo avanza"


«Il laicismo avanza, la Chiesa deve rievangelizzare la Spagna, ma prima dobbiamo provare a capire perchè esiste questo malessere», afferma in una intervista a La Vanguardia l' arcivescovo Rino Fisichella, presidente del Pontificio consiglio per la Promozione della nuova evangelizzazione, creato l'anno scorso da Benedetto XVI. Per l'arcivescovo Rino Fisichella non ci sono «grandi differenze nella secolarizzazione della Spagna rispetto ad altri paesi europei», anche se ammette che nella Penisola iberica «c'è disorientamento ed emergono forme di contestazione contro la Chiesa che molte volte è vista come un'istituzione di ricchezza e potere». Circa la creazione del Consiglio che presiede - e che è diretto ad una nuova evangelizzazione dei paesi cattolici minacciati dalla secolarizzazione - l' arcivescovo esclude che sia dovuta al fatto che «la chiesa è disperata» ma ritiene che si è resa conto che «il mondo ha perso la speranza».
 «Le questioni bioetiche - aggiunge Fisichella - saranno sempre più rilevanti e non si possono ridurre all' aborto» perchè «la Chiesa non guarda con sospetto alla ricerca scientifica, ma vuole essere ascoltata quando mette in guardia sul fatto che questa deve essere etica».
A una domanda sullo spazio concesso alle donne nel seno della Chiesa, infine, il porporato indica che è «una rivendicazione legittima, ma non si deve confondere il servizio con il potere» e si chiede se sia «più importante avere un alto incarico nella curia romana o essere catechista». «Senza la catechesi delle donne, conclude Fisichella, in Italia chiuderemmo molte parrocchie».
Giacomo Galeazzi - La Stampa