mercoledì 23 marzo 2011

Bologna: il Comune premia cattolica pro-choice, proteste del centrodestra e della curia


La professoressa Giancarla Codrignani è stata insignita del premio “Nettuno d’Oro” dal Comune di Bologna. Ottantenne, dichiaratamente cattolica, Codrignani è anche femministra e sostenitrice della legge 194. Tanto è bastato per suscitare le proteste di PDL, UDC e soprattutto della diocesi felsinea. Bologna Sette, supplemento locale di Avvenire, è arrivato a diffidare chiunque dal definirla cattolica: “Non può essere qualificato come ‘cattolico’ chi sostiene tesi, quali la liceità dell’ aborto, che sono palesemente in contrasto con il magistero di sempre della Chiesa cattolica”. Codrignani ha risposto, scrive Repubblica, sostenendo di non aver visto, in questi anni, “né evangelizzazione dei maschi coinvolti nell’aborto in responsabilità ben maggiore di quella della donna (certa indulgenza nei confronti dei bunga-bunga mette nel conto anche eventuali “incidenti”), né, tantomeno, attenzione ai milioni di aborti che avvengono a spese della vita femminile nei paesi poveri. La maternità deve essere libera e responsabile”. Codrignani ha infine aggiunto di non sentirsi in sintonia “col trionfalismo sull’esposizione nei luoghi pubblici del crocifisso”.
Luciano Vanciu
http://www.uaar.it/news/2011/03/23/bologna-comune-premia-cattolica-pro-choice-proteste-del-centrodestra-della-curia/