mercoledì 31 agosto 2011

TESI SULL’OGGETTIVA E PALESE PERICOLOSITA’ PSICHICA DELL’INSEGNAMENTO CRISTIANO


Intervista con Sergio Martella
Psicologo Psicoterapeuta
Docente presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università di Padova

Qual è il dato più inquietante che emerge dalla vostra ricerca sulla nocività psicologica della religione cattolica?
R.: L'idea di un rapporto sui danni della dottrina cattolica è recente nella forma di divulgazione popolare che si intende adottare. Stiamo cercando di coinvolgere nel progetto coloro che a buon diritto intendono mettere la loro professionalità al servizio di questo intento. Nella mia attività professionale e clinica ho avuto modo di verificare e raccogliere una serie di connessioni tra modalità formative che tendono a deprimere l'identità psico-affettiva nella costituzione evolutiva della persona e le inevitabili conseguenze nella determinazione del destino individuale e sociale dell'uomo.
Il mondo reale è, infatti, una rappresentazione di ciò che è stato impresso nella fase costituente dell'Io. Alice Miller, per esempio, ne "La persecuzione del bambino" cerca con ansia di mettere in guardia gli educatori dagli effetti della pedagogia nera della religione. Ma la stessa razionalità è utile solo se possiamo educare a riconoscere gli stili formativi che producono un accumulo di cattiveria, di distruttività e di infelicità nell'uomo.
L'insegnamento cristiano è falsamente improntato all'amore universale: basta guardare il simbolo genetico del cristianesimo, il crocifisso e ciò che esso rappresenta, per capire la componente di ambivalenza sadica e masochista che questo "amore" veicola nell'inconscio dei bambini.

venerdì 26 agosto 2011

«GESÙ. L' INVENZIONE DEL DIO CRISTIANO» (IV) RISURREZIONE


Risurrezione di GesùIn questo articolo parlo del contenuto del terzo capitolo de Gesù. L' invenzione del Dio cristiano, di Paolo Flores d'Arcais, intitolato «Risurrezione». Per una presentazione dell' opera, si veda «"Gesù. L' invenzione del Dio cristiano" (I)».
Il terzo capitolo del libro di d'Arcais esamina la Risurrezione di Gesù, e in particolare le presunte apparizioni di Gesù risorto che di essa sarebbero le prove. L' importanza dell' effettiva storicità della Risurrezione è sottolineata dallo stesso Ratzinger, secondo il quale se non fosse un evento storico resteremmo con «una sorta di concezione religiosa del mondo, ma la fede cristiana è morta».
Il problema delle apparizioniD'Arcais sottolinea come le uniche prove della Risurrezione siano le apparizioni di Gesù ai discepoli. La più antica testimonianza di queste apparizioni è contenuta nelle lettere di Paolo, [.

LE ORIGINI DEL VATICANO


Colle VaticanoPerché il Vaticano è diventato il Vaticano? Che cos’era in origine questo luogo? Che cosa vi si trovava?
Andrea Tornielli - Citta' del VATICANO.
Vaticano, nell’ antichità, era il nome di un colle di Roma, che si trovava sulla riva destra del Tevere. Era un luogo poco salubre e umido, dove si stendevano campi incolti. Agrippina Maggiore aveva creato lì dei giardini, mentre l’imperatore Nerone aveva costruito un piccolo circo privato. È il luogo dove sono stati giustiziati i primi martiri cristiani e tra loro c’era Pietro, l’ apostolo al quale Gesù affidò la guida della Chiesa, che qui venne sepolto. [.

SE LA PEDOFILIA DIVENTA “NORMALE”


Pedofilia cleroUn consulente dei vescovi Usa cerca di far cancellare la pedofilia dai crimini. E i suoi colleghi dal Manuale Diagnostico e Statistico dei disordini mentali dell’ APA.
Marco Tosatti - Roma.  
Se un piccolo gruppo di psichiatri e di altri professionisti della salute mentale, fra cui un esperto che per anni è stato consulente dei vescovi americani nei casi di preti che hanno abusato minori  riusciranno a far passare la loro tesi in una conferenza che si svolge questa settimana a Baltimora, i pedofili potranno aver un ruolo nel far cancellare la pedofilia dell’ elenco dei problemi mentali dal “Libro Sacro” dell’ American Psychitric Association, cioè dal Manuale Diagnostico e Statistico dei disordini mentali, che dovrà essere sottoposto a una revisione importante nel 2013. [.

SCHIAVA DELLA SETTA, BLITZ PER LIBERARLA



La santona della porta accantoBrescia, i carabinieri nella comunità della "santona della porta accanto".
BEATRICE RASPA - BRESCIA.
«Non dormo da notti intere per l’ansia, sa. Ma oggi sono felice. La mia Emanuela è libera da quella brutta gente». Mentre parla al telefono Rosa Bighetti, 62 anni, ha la voce che trema. E’ provata da una lunga disperazione che non pareva vedere luci in fondo al tunnel. «Per anni mi hanno trattato come una pezza da piedi – bisbiglia -. Non potevo né telefonare né avvicinarmi. Ma io che colpa avevo? Ero solo una mamma preoccupata». Emanuela Saretti, 41 anni, è un’invalida totale. Soffre di schizofrenia. Da ieri alloggia in una struttura protetta della provincia di Brescia. La signora Rosa, sua madre, l’ha riabbracciata ieri mattina sotto gli occhi dei carabinieri del Comando provinciale e del sostituto procuratore Ambrogio Cassiani. [

VATICANO DUTY FREE


Vaticano“Le mense della Caritas non sono in discussione”, così ha affermato Emma Bonino nel corso di una conferenza stampa per “rassicurare”, pacatamente (s’intende), il segretario del PDPierluigi Bersani. L’ iniziativa dei Radicali è volta all’abolizione dei privilegi fiscali per le attività commerciali facenti capo agli enti ecclesiastici. Non c’entra nulla, dunque, la mensa della Caritas. Rientrano a pieno titolo invece i negozietti e gli alberghi gestiti da alcune confraternite poco inclini al pauperismo e molto al profitto. Sia chiaro: non c’è nulla di abietto nel mercato. Siamo liberisti o no? Proprio per questo, però, non si comprende perché ad alcune attività commerciali debba essere concesso di competere sul mercato in modo sleale rispetto a quanti le tasse devono pagarle, e per intero.
La campagna ha riscosso un massiccio sostegno sul web, segno che i tempi sono cambiati. [.

BRASILE, DIMINUISCONO I FEDELI CATTOLICI DOPO 140 ANNI



GmG 2013 Rio de JaneiroVescovi e comunità festeggiano per la decisione di organizzare la GMG 2013, ma i dati sull’ erosione di fedeli è continua. Ora sono sotto il 70% della popolazione.
Luca Rolandi - Roma. 
Meno di una settimana fa Rio de Janeiro è stata confermata sede della prossima Giornata mondiale della Gioventù determinando l' immediata reazione d’ orgoglio e fierezza della chiesa brasiliana. Ma la realtà della comunità cattolica brasiliana non è così rosea almeno stando ai dati che giungono dalla ‘Nuova Mappa delle Religioni’ pubblicata dalla ‘Fondazione Getulio Vargas’ e rilanciata in una nota dall’ agenzia Misna. [.

LA SCIENZA CONFERMA: LA BISESSUALITÀ ESISTE



BisessualitàROMA – Per chi non si fidasse dei casi concreti, ora arriva la prova dalla scienza: la bisessualità esiste. Lo dice una ricerca dell’americana Northwestern University di Chicago, che smentisce così le teorie “negazioniste”.
Una terza possibilità oltre a eterosessualità e omosessualità. Una condizione che in realtà era abituale sin dai tempi antichi, nel mondo greco e in quello romano. Una condizione talmente naturale da non esser ritenuta bisognosa neppure di una definizione scientifica, nonostante abbondassero invece gli studi sulla bisessualità nel mondo animale.
Adesso, annuncia il New York Times, arriva invece una ricerca, [...]
 firmata dal dottorando in psicologia Allen Rosentha presto pubblicata sul Journal Biological Psychology, che chiosa: “Anche nell’uomo la bisessualità è una realtà”.
Lo studio ha verificato come gli uomini che si definiscono bisessuali risultano effettivamente eccitati dalla visione di due tipi di film a sfondo hard. Uno in cui sono i maschi ad avere rapporti sessuali tra di loro, l’altro in cui sono donne le interpreti. Cosa che non avviene con le persone omosessuali o eterosessuali.
25 agosto 2011

giovedì 11 agosto 2011

“PEDOFILIA: PRETI, ADESSO VI TOCCA PAGARE”



Luis Enrique Duque Valencia11 agosto 2011 - Primo caso in Colombia a coinvolgere l’ istituzione ecclesiastica: il tribunale spicca un risarcimento monstre per le violenze del sacerdote. 
La tragedia dei preti pedofili esplode in uno stato sudamericano finora rimasto relativamente intoccato dalla piaga che ha cambiato il volto della Chiesa Cattolica e dei suoi rapporti con il mondo. Per i danni di Luis Enrique Duque Valencia, un sacerdote colombiano, la Chiesa cattolica colombiana dovrà pagare la cifra record di 240mila dollari alle vittime del prelato.
ARRIVA LA MULTA – Si consuma così in tribunale l’ennesima vicenda di pedofilia nel clero, l’ eco della quale arriva anche sulle agenzie di stampa italiane. [..

NEL MONDO CRESCE L’ OSTILITÀ VERSO LE RELIGIONI



ReligioniSecondo uno studio americano qausi un terzo della popolazione vive in paesi nei quali è sempre più a rischio la libertà religiosa.
Redazione - Roma. 
Quasi un terzo della popolazione mondiale vive in paesi in cui sta diventando sempre più difficile praticare liberamente la propria religione. È quanto emerge dalla ricerca condotta dal Pew Reserch Center’s Forum on Religion and Public.
Secondo il rapporto, durante i tre anni (2006-2009) oggetto dello studio la violenza e gli abusi contro la libertà religiosa sono aumentati.
Un incremento significativo della ostilità contro la religione è stato osservato in Cina, Nigeria, Tailandia, [.

mercoledì 10 agosto 2011

L' ATEISMO NON È UNA FEDE NÉ UNA RELIGIONE


La casa dei serpenti
Capita di leggere affermazioni quali «l' ateismo è una fede», o addirittura «l' ateismo è una religione». Si tratta di affermazioni infondate, ma vale la pena di esaminarle.
L' ateismo non è una religione
Che l'ateismo non sia una religione discende dalla definizione stessa della parola «religione». Il Sabatini-Coletti riporta:
religione [re-li-gió-ne] s.f.
1 Insieme di credenze e di manifestazioni con cui l'uomo riconosce l'esistenza del soprannaturale [...]; sentimento di rispetto e di timore verso la divinità[...].
Il riconoscimento del soprannaturale, attraverso credenze e manifestazioni, è l'essenza della religione; l'a-teismo, cioè la negazione di una «concezione e dottrina filosofico-religiosa basata sulla credenza in una divinità unica e trascendente», è dunque incompatibile con la religione.
L'ateismo non è una fede.
Per «fede» si intende, invece, l'«adesione religiosa
 a una verità rivelata non sensibilmente tangibile», ovvero la «persuasione dell'esistenza di un Dio», oppure la «religione, credo, confessione religiosa», oppure «il credere fermamente in qlco. o qlcu.». La critica che alcuni portano all'ateismo è che richiederebbe di credere alla non esistenza di Dio senza che essa si possa provare.
Questa critica è sbagliata per due motivi. Il primo è che non è impossibile dimostrare l'inesistenza di Dio. Normalmente per «Dio» si intende lo «spirito perfettissimo, eterno, onnisciente e onnipresente, creatore di tutte le cose» (ancora Sabatini-Coletti), dunque una (eventuale) dimostrazione dell'impossibilità di esistere per un'entità di questo genere sarebbe una dimostrazione della sua inesistenza.
Il secondo motivo è che l'onere della prova dell'esistenza di qualcosa è a carico di chi la sostiene, non di chi la nega, e che riguardo le asserzioni di esistenza di qualcosa, è corretto considerarle false fino a prova contraria, senza che questo richieda un atto di fede. Perciò riguardo all'esistenza di Atlantide, di Babbo Natale, delle fate, dello Yeti, della proverbiale teiera di Russell e dell'Invisibile Unicorno Rosa, è corretto presumere che sia falsa, fintanto che non siano portate prove che sia vera. E questo vale anche per l'ipotesi-Dio.

Più di un anno fa scrissi questo articolo in cui confutavo la frequente affermazione dei credenti che anche l' ateismo è una fede/religione (l' articolo si intitolava opportunamente «L' ateismo non è una religione, né una fede»).
A tal proposito ho ritrovato un interessante articolo in cui si espone un apologo che sostiene lo stesso argomento. L'articolo è «Gods and snakes», di Mano Singham.
Supponete che alcune persone si trasferiscano in una casa e che, per una ragione qualunque, sia convinte che vi sia un serpente velenoso da qualche parte al suo interno, un serpente che sia riuscito in qualche modo a frustrare ogni tentativo di rilevazione, individuazione o rimozione. Queste persone adotteranno coscientemente uno stile di vita che prenda in considerazione la possibile esistenza del serpente. [..

SE NON SAI DESCRIVERE GESÙ SONO GUAI


GesùA un cinese, che cercava di ottenere lo status di rifugiato in Canada perché, sosteneva di essere perseguitato a causa della sua fede religiosa è stato chiesto ripetutamente dall' Ufficio di Immigrazione e per i Rifugiati di descrivere come era Gesù “come persona”.  
Marco Tosatti.
A un cinese, che cercava di ottenere lo status di rifugiato in Canada perché, sosteneva di essere perseguitato a causa della sua fede religiosa è stato chiesto ripetutamente dall’ Ufficio di Immigrazione e per i Rifugiati di descrivere come era Gesù “come persona”.
E la sua incapacità di attribuire caratteristiche umane a Gesù ha contribuito a far sì che l’ ufficio gli negasse lo status di rifugiato. I dettagli dello storia sono compresi nel giudizio della Corte federale che ha lasciato cadere l’appello dell’uomo per una revisione del giudizio dell’ufficio, [...]
 ma ha anche dichiarato che le domande relative a Gesù “erano strane”.
Wu Xin Wang è giunto in Canada nell’aprile 2007, con un permesso di lavoro temporaneo, e ha avanzato nel gennaio del 2008 una richiesta per essere protetto come rifugiato. Nei documenti presentati all’ufficio di immigrazione, ha sostenuto di aver ricevuto una telefonata da sua moglie in Cina che gli ha detto che agenti dell’ufficio della Pubblica Sicurezza cinese erano venuti a casa, e stavano facendo indagini su attività religiose illegali. Prima di spostarsi in Canada, Wang era membro di una Chiesa cristiana sotterranea e ha servito da “sentinella” durante i servizi religiosi.
Uno dei responsabili dell’ufficio Immigrazione, Daniel Mc-Sweeney gli ha chiesto, durante la seduta di indagine per decidere sullo status di rifugiato: “Allora, mi parli di Gesù come persona. A che cosa assomiglia?”.
“Gesù è il figlio di Dio”, ha risposto Wang.
“Non sto chiedendo chi è o che cosa ha fatto. Sto chiedendo come è come persona”, ha replicato Mc-Sweeney.
“Gesù è stato concepito di Spirito Santo ed è nato in questo mondo”, ha continuato Wang. La risposta non ha soddisfatto il responsabile dell’ufficio.
“Chiunque può imparare a memoria un credo e recitare il credo. Io voglio sapere che cosa Lei pensa e che cosa sa di Gesù come persona”.
“Nel mio cuore, lo sento come mio salvatore” è stata la replica di Wang.
“Non è quello che chiedo, Di nuovo, mi dica che cosa è Gesù come persona, è l’ultima volta che glielo chiedo.”
“Mi spiace, non so proprio come rispondere a questa domanda” ha concluso Wang.
Nello scorso agosto l’ufficio ha negato a Wang lo status di rifugiato, sostenendo che non era credibile, e che il suo presunto credo religiose e le sue pratiche confessionali erano semplicemente un tentativo di rinforzare la sua richiesta di essere considerato un rifugiato. L’ufficio ha dichiarato di essere giunto a questa conclusione anche a causa dell’ incapacità di Wang di rispondere alla domanda su Gesù come persona, o di descrivere alcune convinzioni fondamentali della Chiesa pentecostale. Wang ha fatto ricorso alla Corte federale, che però ha scelto di non ribaltare la decisione dell’ ufficio di Immigrazione.
 

WIKILEAKS SVELA IL RACKET USA-FRANCIA-VATICANO CHE HA DISTRUTTO HAITI


HaitiLa storia che raccontano i cable dell' ambasciata americana ad Haiti pubblicati di Wikileaks è quella di una spietata ingerenza della comunità dei sedicenti esportatori di democrazia ai danni di una piccola repubblica caraibica, un' ingerenza che ha condannato il paese ad anni d' instabilità, di miseria e di violenza in nome della lotta alle "forze che si oppongono alla libertà di mercato", così come le definiscono gli ambasciatori americani. Una storia che ben pochi racconteranno, ignorata dai benefattori accorsi dopo il terremoto, dai tanti attori e personaggi pubblici in cerca di visibilità, come dai grandi network dell' informazione globalizzata, per i quali le crisi di Haiti dipendono dagli haitiani, che sono un po' sfigati e molto litigiosi e violenti.
Jean Bertrand Aristide, il vecchio presidente vittima di un golpe organizzato dagli Stati Uniti 

Non dimentichiamo la vittima dello stalker



L’argomento clou di questa estate , per chi si interessa dell’argomento , è il probabile arresto da parte delle forze dell’ordine del direttore di Pontifex.Roma , Bruno Volpe.
Di molto si è parlato e molto si è scritto : su queste pagine sono apparsi diversi articoli che hanno trattato l’argomento ; altri blogger e siti internet (Mazzetta , UAAR , Stop Censura e molti altri ancora)  hanno trattato l’argomento dando ad esso giusta rilevanza mentre dagli attuali gestori di Pontifex , sia sulla pagina ufficiale Facebook sia su quelle del blog , non proviene altra esternazione se non un vergognoso silenzio e una richiesta di preghiera.


Ovviamente , perchè da quei bravi e ferventi cattolici che sostengono di essere non possono che pregare.
Si prega per l’esimio dott. Volpe , che non risponde al telefono fisso nè al cellulare , non legge le e-mail , non lo si vede nell’edicola all’angolo a comprare il giornale. Si prega perchèl’illustrissimo dott. Volpe stia bene e sia in panciolle sotto l’ombrellone , magari sorseggiando Piña Colada.
Questi bravi e ferventi cattolici pregano e invitano alla preghiera perchè “chi è senza peccato scagli la prima pietra” e perchè “nessuno tocchi Caino”… ci si potrebbe aspettare anche una richiesta di preghiera per la vittima di questo odioso reato , a prescindere dall’identità dell’esecutore del delitto : invece no.
La vittima è dimenticata , (volutamente?) consegnata all’oblio , un personaggio di secondo piano in questa che è ormai una farsa dai dialoghi stantii e dalla sceneggiatura cadente. La cosa importante è la speranza che uno degli alti papaveri di questa setta non sia in gattabuia o ammanettato a qualche termosifone in attesa di venire interrogato.
D’altronde chi è la vittima? Una donna , una pezza da piedi , una stronza che non solo ha osato alzare la testa denunciando il vigliacco con palesi problemi mentali autore degli atti persecutori , ma ha anche osato contravvenire alla legge che questi adepti della setta Pontifex (e molti altri come loro) vogliono che la donna rispetti : essere sottomessa , umile ,prona.
Sappiamo come Pontifex , per bocca di alcuni tra i suoi più autorevoli editorialisti , vorrebbe la figura della donna :

“La donna ha quale compito naturale e biologico quella di madre, angelo e vestale del focolare e già il fatto che vada a lavorare dovrebbe essere visto di mal occhio” [fonte]

“Una volta quando la donna badava a quello che é la sua missione, faceva recitare le preghiere, accompagnava i bambini alla scuola e al catechismo tante storture non accadevano, bisogna riconoscerlo” [fonte]

“la donna ha il compito di accogliere il proprio uomo e i propri figli, di prevenire i desideri, di “sacrificarsi” per il bene della società. Sii sottomessa, appunto: perché è dalla base che si costruisce tutto! Agli uomini, invece, va lasciato il compito di incarnare l’auctoritas” [fonte]

“data l’importanza dell’argomento trattato ed il significato esemplare che dovrebbe avere appunto l’abito da sposa bianco, sarebbe opportuno che il Sacerdote non consenta di indossarlo a donne non vergini, avvalendosi della dovuta consulenza di un ginecologo rigorosamente Cattolico e sottoposto a giuramento” [fonte]

Un bel quadretto indubbiamente , una notevole dose di misoginia che fa sorgere spontaneamente una domanda : dove porta tutto ciò? Dove porta il volere la donna come figura sottomessa? La risposta è decisamente semplice. Ne parlano i fatti di cronaca recente.
Ne parlano addirittura alcuni siti internet specializzati :

“Oddly, sometimes a stalker will feel victimized by the person he or she is stalking.  This is referred to as projective identification.  In other words, the stalker’s rage at being rejected (and other unconsciously disowned stalking-related attributes) is “projected” or “put” into the true victim, so that the true victim is now perceived by the stalker to have this rage (attributes/behaviors) and directing it back, hence stalking the stalker.

Leggendo poi questo :
“Premetto che da tempo la mia abitazione privata é bersagliata da telefonate anonime, citofonate, e persino una mail di insulti (…) 
Le molestie sono continuate sino a telefonate mute alle tre del mattino, e domenica sera due auto sono arrivate sotto casa mia, in pieno centro cittadino, citofonando in modo inurbano”[fonte]
L’unica cosa che viene in mente è la frase : come da manuale.

Qui , su queste pagine , la vittima non è dimenticata. Le rivolgiamo i nostri pensieri e la nostra solidarietà , nella speranza che forse potrà leggere i nostri scritti , un giorno o l’altro. Le auguriamo di riuscire a passare oltre , a buttarsi alle spalle questa triste vicenda e a dimenticare il suo aguzzino , tornando a vivere la vita che una giovane donna ha il diritto di avere , in piena libertà.

martedì 9 agosto 2011

NEMMENO I PRETI VOGLIONO IL PAPA


Papa Benedetto XVI9 agosto 2011 - “La visita del Pontefice alla GMG di Madrid costa troppo”, dice un gruppo di prelati spagnoli.
Coraggiosi, questi preti di Madrid hanno paura di ben altro che del Papa, visto che sono in quotidiano contatto con le parrocchie più povere della capitale spagnola. E anche se la visita del pontefice della cristianità, Benedetto XVI, potrebbe essere interpretata come un dono, loro dicono no: “No, grazie: il Papa costa troppo”. E in un periodo di drammatica crisi economica per la Spagna, i costi che certamente se ne andranno per l’ organizzazione della Giornata Mondiale della Gioventù a Madrid, “persino se fossero interamente coperti dagli sponsor”, dicono i preti madrileni, potrebbero meglio essere utilizzati per le politiche sociali a sostegno dei più svantaggiati.

PAPA, QUANTO COSTI?  - Il Guardian riporta la coraggiosa iniziativa dei sacerdoti spagnoli. Sotto accusa da parte del “Forum dei sacerdoti” l’organizzazione della visita e il coinvolgimento di alcune delle più note aziende multinazionali che, dicono i sacerdoti, “hanno causato la crisi internazionale.
Il gruppo del Priests’ Forum sostiene che il costo della visita papale è stimabile in 60 milioni di euro, non contando le spese di sicurezza, e che questo importo non può essere giustificato mentre le spese del settore pubblico vengono tagliate e il tasso di disoccupazione vola al 20% in spagna. Evaristo Villar, un prete 68enne, sostiene di avere qualcosa contro le multinazionali con le quali la Chiesa cattolica si è dovuta alleare per coprire i costi dell’evento. “Le compagnie che sostengono la Giornata Mondiale della Gioventù e la visita del Papa lasciano molto a desiderare. Si tratta delle persone che, insieme al capitale internazionale, hanno causato la crisi. Non siamo contro la visita del Papa, siamo contro il modo in cui viene messa in piedi.
Sembra di sentire, invece che sacerdoti, attivisti di un collettivo marxista. E invece sono preti, incardinati nelle “parrocchie più povere” della Comunità Madrilena: il che, non deve stupire. Sono moltissimi i gruppi cattolici che propongono un’ispirazione diversa da quella della Chiesa di Roma, che gridano ai quattro venti l’insufficienza delle attenzioni della gerarchia verso i più poveri e i meno fortunati; che si oppongono alla Chiesa degli ori e degli scintillii. La loro protesta si va a saldare dunque con le altre già sollevate contro la visita del Papa a Madrid. Prima fra tutte, ovviamente, quella dei non credenti.

Giuliano Pisapia propone un piano islamico per Milano

Riportiamo dal GIORNALE di oggi, 09/08/2011, a pag. 11, l'articolo di Magdi Cristiano Allam dal titolo " Milano è ora di ribellarsi alle moschee di Pisapia ". Da LIBERO, a pag. 39, l'articolo di Massimo Costa dal titolo " Islam moderato contro Pisapia: parla con un estremista ". Dalla STAMPA, a pag. 19, l'articolo di Francesca Paci dal titolo " Passo necessario ora progetti anche per le altre città ",

Solo un’amministrazione che odia i milanesi e ama l’islam ha potuto prendere la decisione di imporre ai cittadini la presenza di una moschea in ogni quartiere di Milano.
Ma veramente il sindaco comunista, buonista, islamicamente corretto e multiculturalista Giuliano Pisapia pensa che i milanesi subiranno questo arbitrio che minaccia la nostra civiltà laica, liberale e democratica senza reagire con tutti i mezzi legali?
Ma, aggiungo, veramente quest’amministrazione che è infatuata di ideologismi che portano a mettere in soffitta la ragione prima ancora del legittimo amor proprio, pensa che la proliferazione delle moschee corrisponde all’interesse e al bene della maggioranza dei musulmani che anche a Milano, come avviene in Italia e altrove in Europa, non sono praticanti e non hanno nulla a che fare con le organizzazioni integraliste, radicali e apertamente terroristiche che usano i luoghi di culto come roccaforti per espandere il loro potere non solo religioso, ma anche politico, mediatico, finanziario e talvolta esplicitamente violento?

lunedì 8 agosto 2011

SPIRITI, COSMOLOGIA ED ERRORI DIMENSIONALI


Il dio della Bibbia"Ogni cosa corporea, essendo estesa, è composta, quindi ha delle parti. Ma Dio non è composto: pertanto, non è corporeo. Ecco dunque distrutto l'errore dei primi filosofi naturali, che non contemplavano altro se non cause materiali" (1.20).
Così scriveva Tommaso d'Aquino nella Summa contro i Gentili: dubito però che l'Aquinate possa aver distrutto alcunché, con amenità del genere. Già a suo tempo, Origene aveva stabilito che in nessuna parte delle "Scritture" Dio sarebbe stato descritto come un essere "immateriale"; anzi, gli ebrei, così come i greco-romani, effigiavano il dio della Bibbia in maniera antropomorfa. "Il modo in cui Dio dovrebbe essere inteso", continuava l' Alessandrino, [..

CULTI OCCULTI


Simboli religiosi occulti“Vi ho dato da bere del latte, e non vi ho dato del cibo solido, perché non eravate in grado di assimilarlo, anzi non lo siete neppure ora, perché siete ancora carnali”.
I Corinzi, 3:2.
Benché ci viva da molti anni – secondo loculo a sinistra – conosco ancora poco il cimitero del mio paese. Infatti, l’altro giorno sono rimasto per un attimo interdetto quando, sulla parete di un muro interno, ho visto questi simboli. Il primo in alto è riconoscibilissimo, ma gli altri non li conosco. L’occhio che tutto vede, iscritto all’interno di un triangolo, ci sta bene in un cimitero, ma il cerchio, le tre linee ondulate verticali e orizzontali, che ricordano le carte Zener, insieme a quella specie di spirale simile al guscio di una chiocciola, non capisco cosa c’entrino con il riposo eterno dei defunti. Ci sarebbe bisogno del dottor Robert Langdon per interpretarli, [...

domenica 7 agosto 2011

PRETI GAY, SPUNTA LA LISTA NERA DEI RICATTABILI. DAL MOLISE SI ALLARGA L' INCHIESTA


Preti gayL’ archivio dei ricatti era l’ arma con cui mettere sotto scacco il clero di mezza Italia. Nomi, cognomi, indirizzi, numeri di telefono, stampe dei messaggi inviati e ricevuti su Facebook: le presunte prove dell’ estorsione aggravata e continuata ai danni dei sacerdoti omosessuali adescati via web. Contenute nel personal computer e nella documentazione sequestrati dai carabinieri a Giuseppe Trementino, bagnolese di 30 anni, e Diego Caggiano, 35enne originario di Torraca, in provincia di Salerno, ma trasferitosi da anni a Tornimparte, nell’Aquilano. Molti dei parroci citati nelle carte dell’ inchiesta non sono ancora stati identificati. [.

sabato 6 agosto 2011

QUEL SILENZIO COLPEVOLE SUI SUICIDI DELLE VITTIME DEI PRETI PEDOFILI


Bishop Peter Connors“Non indagate su questi casi, non serve a niente”, dice un vescovo australiano.
E’ boom di suicidi fra gli alunni delle scuole cattoliche australiane, alunni che in passato sono caduti vittime delle attenzioni non esattamente amichevoli dei sacerdoti. Preti pedofili insomma, preti che violentano ragazzi che poi si suicidano: e la polizia gradirebbe indagare per capire cosa sta succedendo. Ma sulla strada delle forze dell’ ordine c’è il vescovo di Ballarat, Peter Connors, che teorizza l’ inutilità dell’approfondimento investigativo su casi di tale importanza perché, dice il prelato, non servirebbe a niente e nulla si scoprirebbe in questo modo.
OLTRE VENTI I SUICIDI – Ma andiamo con ordine. Da alcune settimane, nelle scuole australiane [..

IN INGHILTERRA LE ACCUSE DI ABUSO SONO RADDOPPIATE IN UN ANNO


Il Papa in Bran Bretagnadi Madeleine Teahan in “Catholic Herald” del 28 luglio 2011 (traduzione di Maria Teresa Pontara Pederiva).
Stando ai dati contenuti nell' ultimo rapporto annuale della National Catholic Safeguarding Commission (la commissione per la tutela dei minori), il numero di persone che all’interno della Chiesa Cattolica sono state accusate di abusi sessuali o fisici è più che raddoppiato tra il 2009 e il 2010. La Commissione ha attribuito l' aumento alla visita papale: nel corso della sua visita, infatti, papa Benedetto aveva incontrato le vittime di abusi e i professionisti impegnati nella tutela dei giovani e di quanti sono più vulnerabili all' interno della Chiesa cattolica.
Il Rapporto, pubblicato oggi, dichiara: "La NCSC viene sfidata e allo stesso tempo confortata [.

"Donne innamorate di preti"




FRIBORGO/LUGANO
"Donne innamorate di preti: chi le aiuta?"

Gabriella Loser Friedli, responsabile dell'associazione Zöfra: "In Ticino tira una brutta aria"


FRIBORGO/LUGANO – “È un dramma personale. Sia per le donne, sia per i religiosi coinvolti. E non si può continuare a fare finta di nulla”. Il grido di rabbia arriva da Gabriella Loser Friedli, responsabile dell’associazione nazionale Zöfra. La sua missione? Occuparsi delle donne che hanno una relazione con uomini legati al celibato obbligatorio. In parole povere: preti cattolici. I numeri sorprendono un po’: circa 500 casi censiti in tutta la Svizzera, una decina in Ticino. “Questo è un fenomeno più diffuso di quanto si pensi. E il Ticino è uno dei luoghi che più ha bisogno di essere sensibilizzato, perché troviamo molte resistenze”.

giovedì 4 agosto 2011

IL DIRETTORE DI PONTIFEX ARRESTATO PER STALKING

A distanza di alcuni giorni dai primi sospetti, l'ipotesi che Bruno Volpe, anima del ridicolo quanto famigerato e becero sito Pontifex.roma.it, sia stato arrestato  per stalking è ormai una realtà.

Tace sulla faccenda il sito, tacciono i suoi animatori, sordi a ogni richiesta di chiarimenti e tace lo stesso Volpe, che è sparito, ma a parlare è una fonte attendibile che ha confermato di "non poter smentire" che dietro le iniziali B.V., diffuse dai giornali a tutela della riservatezza della vittima, ci sia proprio lui.

Secondo le cronache quindi Bruno Volpe:

Si è invaghito di una giovane di 26 anni, tanto da renderle la vita impossibile, tempestandola di sms, telefonate, e-mail, aggressioni, proposte immorali ma alla fine è stato sorpreso mentre scriveva con una bomboletta frasi ingiuriose sulle pareti dell’abitazione della vittima. Ieri sera al quartiere Picone di Bari, l’uomo, B.V., 49 anni, del quartiere Murat, è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di atti persecutori. La vittima lo aveva conosciuto quale consulente legale dell’azienda presso la quale lavorava da poco meno di un anno. Subito il 49enne ha manifestato le sue attenzioni per la giovane donna. Innanzitutto le ha chiesto più volte il numero di cellulare. Quindi lo stalker ha iniziato a rendere più ossessive le sue molestie con proposte oscene ad inequivocabile sfondo sessuale, maree di e-mail ed sms, telefonate e squilli effettuati in qualsiasi ora del giorno e della notte, fino al messaggio macabro: un fegato di animale messo vicino al citofono della vittima.

A causa di queste persecuzioni la ragazza si è vista costretta a cambiare radicalmente le proprie abitudini di vita, a partire dalle dimissioni dal proprio posto di lavoro fino a giungere all’impossibilità ad uscire da sola di casa, cosa che le ha creato stati d’ansia. L'epilogo della vicenda è avvenuto nella tarda serata di ieri, quando una pattuglia della Stazione Picone, in transito nella via in cui abita la vittima, ha sorpreso lo stalker mentre, con una bomboletta di vernice a spray, scriveva frasi ingiuriose sul muro perimetrale del condominio della donna e disegnava delle croci sul citofono.

Da La Gazzetta del Mezzogiorno

Particolari raccapriccianti che raccontano di una personalità tormentata e di un'ossessione religiosa che non ha mancato di manifestarsi nemmeno in un'occasione nella quale la religione c'entrava ben poco.

lunedì 1 agosto 2011

HORUS DI NAZARETH E GIOVANNI DI GAMALA


HorusLo stato dell' ateismo italiano versa da tempo in brutte acque: non tutto, ma diciamo per un buon 80%, a voler essere "pignoli". Ho conosciuto molti atei finora, e amaramente devo ammettere in tutta onestà che in genere i credenti abbiano ragione, quando affermano che l' opposizione atea faccia pena non solo dal punto di vista argomentativo e di rispetto del dialogo: è vero, li capisco e me ne dolgo moltissimo. Si è persa la morigeratezza, l' educazione, l' etica dello scontro polemico ed il rispetto per l' avversario: oggi l'importante è prevalere a tutti i costi, anche scorrettamente, adeguandosi così all'apologetica religiosa di più basso profilo. Per questo motivo non mi sento un ateo nel senso italiano dell'intendere il termine: anzi, mi dissocio da questo genere di ateismo becero e pedestre, che genera solo divisione, contrasto e discredito. C'è gran differenza tra l'essere decisi e l'essere gratuitamente volgari. [..

INTERVENTO ALL'ASSEMBLEA NAZIONALE DEMOCRAZIA ATEA.