giovedì 21 aprile 2011

“ALLAH NON HA CREATO ADAMO”: MINACCE DI MORTE ALL’ IMAM EVOLUZIONISTA



Cercava di conciliare il Corano con Darwin.
Tutto è più difficile quando un dogma ha un unica versione ufficiale, e chi dissente bestemmia e va messo a morte: succedeva tempo fa nelle religioni cristiane, succede tuttora nell’ Islam coranico. Tanto che un Imam che si è permesso di affermare ciò che molti scienziati anche di provata fede cattolica ormai dicono senza particolari problemi: il testo sacro, la religione, non è incompatibile con la scienza, soprattutto quando si tratta di origine del mondo.
COMPATIBILI – Anche secondo l’ esegesi cristiana, infatti, la Bibbia è un testo fortemente simbolico che va letto secondo gli occhi di chi, molti millenni fa, lo ha materialmente scritto – fatta salva l’ispirazione divina. Non così il Corano che, per i musulmani, è parola di Dio dettata a Maometto, e come tale non falsificabile

da voce umana. Così, chi si permette di affermare qualcosa di contrario al testo sacro deve essere ritenuto blasfemo e trattato di conseguenza.
L’evoluzione e’ compatibile con il Corano: un’affermazione che e’ costata minacce di morte a Usama Hasan, imam della moschea al-Tawhid di Leyton a London, come racconta in un’intervista al ‘New Scientist’. ‘I miei problemi sono iniziati tre anni fa – racconta – quando ho scritto un articolo in cui sostenevo che dovevamo superare l’idea che Dio ha creato Adamo dall’argilla e gli ha soffiato dentro lo spirito vitale. Questa interpretazione letterale del Corano e’ ancora la posizione dominante. Sono stato cresciuto come un creazionista e sono stato fondamentalista per molti anni, ma sono arrivato alla conclusione che l’evoluzione e’ totalmente compatibile con il Corano e che le interpretazioni alternative alla creazione sono valide’.
E’ da un po’ di tempo che il prelato islamico, peraltro laureato in prestigiose università inglesi, afferma pubblicamente nelle sue prediche che la teoria dell’evoluzione è perfettamente compatibile con il testo coranico, e che chi afferma una versione del genere non deve essere né ostracizzato né zittito.

TENSIONI - Secondo Hasan, infatti, qualsiasi lettura “restrittiva” e letterale del testo Coranico è da rivedere e da abbandonare, in favore di una maggiore elasticità interpretativa.

‘Il creazionismo e’ la posizione ufficiale – prosegue l’imam – A molti di noi viene insegnato che l’evoluzione e’ sbagliata, non provata e blasfema’.

E sono infatti in molti quelli che interrompono, disturbano, danno fastidio, tentano di stoppare le predicazioni pubbliche di Hasan, arrivando fino – alla fine – alle minacce di morte verso la sua persona e la sua famiglia. La situazione è grandemente peggiorata, racconta al New Scientist ripreso in Inghilterra dall’Evening Standard, quando un famoso studioso saudita è venuto proprio in Inghilterra ad infiammare gli animi proprio sul tema che Hasan aveva osato trattare.

Le tensioni sono salite a dicembre quando un prelato saudita in visita ha detto ad una congregazione di Birmingham che chiunque creda nell’evoluzione non può guidare le preghiere del venerdì. Nel successivo gennaio cinque uomini hanno disturbato il Dr Hasan mentre guidava la preghiera nella sua moschea, dicendo che era anti-islamico.

E MINACCE – Da quel momento, per lui non c’è stata più pace.

E’ stata fatta una petizione online contro di me – continua – per farmi rimuovere dalla moschea. A gennaio ho tenuto una lettura alla moschea per chiarire la mia posizione, ma sono stato interrotto da un gruppo di fanatici e ho dovuto abbandonare’. In quell’occasione sono stati distribuiti volantini in cui si diceva che chiunque crede nell’evoluzione o la diffonde deve essere ucciso.

Il dottor Hasan è dunque stato costretto innanzitutto a chiedere più agenti di sicurezza per sé e per la sua famiglia – “potrei dover passare tutta la vita sotto scorta”, afferma ora – e poi, infine, a ritrattare tutto. “Il mondo musulmano”, dice ora, “evidentemente non è ancora pronto per un messaggio del genere”.

Recentemente pero’ Hasan ha ‘ritrattato’ la propria posizione, dicendo di essere stato ‘mal giudicato sulle sue posizioni. Sto abbandonando il mio tentativo di riconciliare l’evoluzione con il Corano finche’ le cose non si calmeranno – conclude – Servirebbero piu’ scienziati di fede islamica, noti per la loro devozione, che spiegassero il loro punto di vista. Ho avuto un grande supporto dagli scienziati musulmani, ma non hanno voluto parlare per paura di ritorsioni’.

Insomma, neanche chi potrebbe, parla, per paura dei fanatici che si alzano in piedi e urlando apostrofano chi la pensa diversamente come “apostata”. Ci vorrà ancora tempo perchè il mondo musulmano, evidentemente, sia pronto a discutere pacificamente questi contenuti.

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