martedì 6 settembre 2011

NAPOLI, FACEBOOK IN RIVOLTA: “RIDATECI SAN GENNARO”


San GennaroNAPOLI – I napoletani proprio non ne vogliono sapere di rinunciare alla festa del Santo Patrono di Napoli. 
“San Gennaro non si tocca” – è il grido lanciato dai cittadini insieme al cardinale Crescenzio Sepe. La Curia si era già fatta sentire dopo la prima bozza della manovra. Ora sono arrivate le modifiche con il “salvataggio” delle sole feste laiche mentre le religiose saranno accorpate alla domenica. Ma l’Arcivescovo ha sottolineato: “A San Gennaro non si comanda”.
Ancora più insistenti le voci dei vicoli che stanno organizzando una vera e propria rivolta popolare. Dalla Sanità ai Quartieri, da Forcella (adiacente a via Duomo) fino a piazza Garibaldi. Il coro è unanime. Anche i membri della Deputazione di San Gennaro sono convinti che «eliminare la festività sia un atto gravissimo». Più razionale il commento di Federconsumatori che paventa una pesante ricaduta sul turismo: «La Festa di San Gennaro – con i suoi riti, quale la processione, le invocazioni ma anche l’ aspetto folkloristico delle bancarelle – richiama turisti da tutto il mondo». [...]
 Al Rione Sanità dove nel primo secolo dopo Cristo furono custodite le spoglie del Patrono si preparano gli striscioni: “San Gennà, sì robba nostra. Se o Governo non te vò fa a fest, ’a facimm nuje a fest o guvern. Non vutamm cchiù”.
Intanto le anziane dei vicoli paventano sciagure e disgrazie per la relegazione di San Gennaro in serie B: «Faccia gialla non perdona, ci ha sempre protetto. Ma se s’arrabbia…” Insomma, per i napoletani, ci sono leggi che se non sono giuste si possono anche non rispettare. «Il Senato faccia ciò che vuole, noi facciamo ciò che vogliamo».
C’è chi ha già attuato una raccolta di firme. E’ l’iniziativa promossa dal gruppo editoriale ‘Lunaset’ che proseguira’ fino al 18 settembre ed a cui hanno subito aderito esponenti della giunta e del consiglio regionale oltre al Procuratore Capo Giovandomenico Lepore. La petizione, indirizzata al premier Berlusconi, può essere sottoscritta anche via internet oltre che per le strade di Napoli (un camion Lunaset girerà per la città).
Dal canto suo, Gennaro Capodanno, presidente del comitato Valori collinari, ha riservato sulla sua pagina facebook il notissimo slogan “San Genna’, futtetenne (San Gennaro, fregatene, ndr)”. (di Matilde Andolfo)