Ci sono 15 milioni di fedeli in più rispetto al 2009. Diminuiscono in America del Sud e in Europa, ma aumentano in Africa e nell’Asia sud orientale. Sale anche il numero di sacerdoti
I cattolici nel mondo sono poco meno di 1.196 milioni, mentre erano 1.181 milioni circa nel 2009. Si calcola cioè un aumento assoluto di 15 milioni di fedeli, pari all’1,3 per cento. Nel corso degliultimi due anni inoltre, la presenza dei fedeli cattolici battezzati nel mondo rimane stabile attorno al 17,5 per cento. Per quanto riguarda la distribuzione territoriale, i cattolici sono diminuiti nell’America meridionale e soprattutto in Europa. Sono invece aumentati in Africa e nell’Asia Sud orientale.
I dati si desumono dall’Annuario pontificio 2012, presentato questa mattina al Papa dal cardinale Tarcisio Bertone e da mons. Angelo Becciu, rispettivamente segretario di Stato e sostituto alla segreteria di Stato.
L’Annuario fornisce inoltre tutta una serie di dati su vescovi, religiosi, sacerdoti, studenti, della Chiesa cattolica, consentendo una analisi sintetica delle principali dinamiche riguardanti la Chiesa e le 2.996 circoscrizioni ecclesiastiche del pianeta.
I dati dell’ultimo Annuario, presentato al Papa insieme all’Annuarium Statitiscum Ecclesiae, registrano inoltre un aumento dello 0,77 per cento dei vescovi cattolici nel mondo e confermano la tendenza alla crescita del numero dei sacerdoti, cominciata nel 2000. Nel 2010 si contano 412.236 sacerdoti, tra diocesani e religiosi, mentre nel 2009 erano 410.593.
Nel complesso l’aumento di preti è di 1.643 unità, e gli incrementi si registrano in Asia, con più 1.695 sacerdoti, Africa, con più 761, Oceania più 52 e America con più 40 unità. Il calo riguarda invece l’Europa, con meno 905 sacerdoti.
Sembra aver registrato una battuta di arresto il trend di diminuzione dei religiosi professi non sacerdoti, erano 54.229 nel 2009 e hanno raggiunto i 54.665 nel 2010. In calo invece le religiose, che scendono a 721.935 da 729.371 che erano nel 2009.
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