sabato 6 ottobre 2012

In arrivo i Nobel 2012: sarà l'anno di Peter Higgs?

A partire da lunedì, l'Accademia reale svedese delle scienze, il Karolinska Institut, il parlamento della Norvegia e la Fondazione Nobel annunceranno in diretta sul web i nomi dei vincitori dei premio di quest'anno. Tra i superfavoriti per la fisica, il britannico Peter Higgs, che negli anni sessanta previde l'esistenza del bosone scoperto qualche mese fa al CERN (cdg)


Come ogni ottobre, è tempo di Nobel. Si comincia nella tarda mattinata di lunedì, quando il Karolinska Institut di Stoccolma annuncerà il nome, o i nomi, dei vincitori del premio Nobel "per la fisiologia o la medicina" (questa la dizione completa del premio) di quest'anno. Seguiranno, martedì e mercoledì, i Nobel per la fisica e quelli per la chimica, assegnati dall'Accademia reale svedese delle scienze, mentre venerdì toccherà al comitato del parlamento norvegese responsabile dell'assegnazione del Nobel per la pace annunciare chi ha vinto nel 2012. Il Nobel per l'economia, l'ultimo arrivato dei prestigiosi riconoscimenti (non era previsto nel testamento di Alfred Nobel ed è stato creato nel 1969 dalla Banca di Svezia), sarà comunicato lunedì 15 ottobre, mentre la data dell'annuncio del premio per la letteratura, come da tradizione, non è ancora stata resa nota. Tutti gli annunci saranno trasmessi dal vivo sul web.

I nomi dei nuovi laureati sono sempre motivo di interesse - e di non poca trepidazione nei relativi ambienti scientifici - ma quest'anno c'è una ragione di più per restare col fiato sospeso: la scoperta del bosone di Higgs avvenuta al CERN qualche mese fa punta infatti verso l'assegnazione del Nobel per la fisica allo scienziato britannico che ha dato il nome alla tanto ricercata particella, di cui previde l'esistenza a metà degli anni sessanta.

Sarà la volta buona? Peter Higgs oggi ha 83 anni e i Nobel, come è noto, vengono assegnati solo a persone viventi. Che la scoperta sia fondamentale non c'è dubbio, ma alcune caratteristiche inattese della particella individuata a Ginevra (annunciata, non a caso, come "coerente con il bosone") potrebbero indurre alla cautela l'Accademia svedese.
E poi c'è il problema di decidere
se, assieme a Higgs, vadano premiati o meno coloro che la scoperta l'hanno effettuata concretamente, vale a dire gli scienziati degli esperimenti ATLAS e CMS del Large Hadron Collider, o addirittura l'intero CERN. In quest'ultimo caso, a dividere il premio con Higgs sarebbero i relativi responsabili, che attualmente sono Fabiola Gianotti per ATLAS, Joe Incandela per CMS e Rolf Heuer, direttore generale del CERN dal 2009.

Nella tradizione dei Nobel, però, a vincere i premi sono le persone, non le grandi collaborazioni scientifiche, i cui responsabili cambiano troppo spesso perché sia possibile stabilire un collegamento diretto e inequivocabile tra la loro presenza e il risultato ottenuto. Nel caso di CMS, per esempio, Incandela è stato eletto nel 2011, sostituendo l'italiano Guido Tonelli, a sua volta in carica dal gennaio 2010.

Martedì mattina (il Nobel per la fisica sarà annunciato "non prima delle 11.45", come recita il comunicato) ci sono quindi ottimi motivi per aspettarsi qualche colpo di scena. Senza naturalmente dimenticare l'importanza degli altri premi, che qualche volta sono stati anch'essi motivo di polemica, e talora di vere e proprie contestazioni, a cominciare dal più politico, quello per la pace. Ma non solo: basti ricordare la rumorosa campagna di protesta del medico americano Raymond Damadian contro la sua esclusione dal premio per la medicina assegnato agli studi sulla risonanza magnetica, nel 2003, oppure le polemiche, poi placate, che circondarono il Nobel a Stanley Prusiner per la scoperta dei prioni, nel 1997.
Nella storia dei Nobel, d'altronde, qualche ombra c'è (che dire, per esempio, del Nobel del 1927 assegnato "per la scoperta del valore terapeutico della malaria nel trattamento della demenza paralizzante"), ma in complesso c'è soprattutto da celebrare. Come accadrà quest'anno, in cui ricorre il cinquantenario dell'assegnazione del premio a Francis Crick, James Watson e Maurice Wilkins per la scoperta del DNA.
http://www.lescienze.it/news/2012/10/06/news/nobel_2012_settimana_higgs_annunci-1296833/