lunedì 14 novembre 2011

La chiesa dove si balla la techno

In Svezia la soluzione per avere sempre fedeli
Quante chiese possono dire di aver dovuto chiedere ad una fila di fedeli di tornarsene a casa perché non c’era posto all’interno? La Chiesa di Ognissanti di Stoccolma sì. Il giovane pastore Simon Klemenjak ha inventato la messa dance: ogni venerdì sera i banconi della chiesa lasciano spazio ai fedeli riuniti in preghiera, una preghiera un po’ particolare visto che si tratta di una preghiera fatta con il corpo. Un’intera congregazione che si dimena ai ritmi più moderni potrebbe essere la risposta per far sì che di nuovo i giovani tornino in Chiesa: a ballare.

CHIESA MUSICALE – “E’ una sensazione stupenda”, dice Klemenjak, che mantiene il suo ruolo di sacerdote… facendo “mosse di break dance e alzando le mani al cielo”. “Esiste già una messa hip-hop, c’è una messa rock e una jazz. Ma noi ascoltiamo principalmente musica da discoteca, perciò ci è parsa una scelta naturale”, dice lo spensierato sacerdote alla fine della sua performance. I giovani, accorsi, sembrano gradire. “E’ stato troppo divertente”, dice Ella Schwarz, 15 anni. “Io con la chiesa non ho molto a che spartire, ma dopo questa cosa sembra grandiosa”. Ecco la risposta della chiesa di Ognisanti al crollo “del 13% negli anni recenti” di frequentazioni delle chiese luterane in Svezia. Le persone, racconta Klemenjak, sembrano essere molto soddisfatte del suo esperimento.
Le persone dicono che questo è esattamente quello di cui la Chiesa di Svezia ha bisogno. Dobbiamo sviluppare la messa cosicché riusciamo a dare un buon servizio alla gente, principalmente per le generazioni più giovani, a cui piace questa musica.
Sono un po’ meno d’accordo i rappresentanti dell’estrema destra nazionalista.
Ci sono varie altre opportunità di divertimento in città per coprire tutti i gusti. Lasciamo che la chiesa rimanga un luogo quieto di spiritualità.
Dalla diocesi disco verde: “Siamo una chiesa democratica, non come quella cattolica”.