La febbre del gioco ha contagiato una donna che per recuperare i soldi rubava nella scuola in cui lavorava.
Una suora appassionata di scommesse è stata arrestata dopo che ha rubato un milione di dollari per giocare alle slot machine. Suor Marie Thornton, ha rubato i soldi da una scuola cattolica nella quale lavorava, lo Iona College del New Jersey, come segretaria amministrativa per poi spenderli nei casinò di Atlantic City. La sessantacinquenne perdeva in media 5000 dollari alla volta-. Il vizietto è durato 10 anni.Sorella Susie, nome ecclesiastico della signora Thornton si è dichiarata colpevole al momento dell’arresto. Secondo la corte avrebbe coperto gli ammanchi dovuti ai suoi furti con delle false fatturazioni. La donna, davanti alla corte, ha espresso il suo rammarico per quanto fatto e per l’imbarazzo che ha riservato al suo ordine, alla famiglia e agli amici.
IL REATO – L’ appropriazione indebita da parte della donna venne scoperta nel 1999. All’inizio la scuola scelse di non adire alle vie legali. Decisione rimessa dopo la scoperta dell’ammanco nella dichiarazione dei redditi dello scorso anno. La Thornton , arrestata lo scorso anno con una condanna a tre anni, dovrebbe uscire prima di galera, secondo il giudice della corte di New York Kimba Wood, dopo un percorso che la guarirà dalla sua dipendenza. Il giudice ha anche condannato la Thornton a ripagare la scuola del danno causato, ma con la consapevolezza che questo non accadrà. Inoltre, sempre secondo il giudice, la donna ha anche pagato il giudizio e il controllo da parte dal suo ordine religioso a Philadelphia.
LEGITTIMO IMPEDIMENTO - La scuola ha recuperato grazie all’assicurazione 500.000 dollari, mentre gli avvocati della donna hanno cercato in tutti i modi di evitare la galera, ricorrendo anche a una sorta di “legittimo impedimento”, ovvero un’operazione di cataratta e un doppio intervento all’anca.