LONDRA - Una donna di ormai 47 anni, ormai diventata madre, ha denunciato le violenze subite quando era una bambina da parte di padre Wilfred Baldwin, ecclesiastico morto nel 2006.La donna non solo ha tentato il suicidio e ha sofferto di attacchi di panico per tutto il resto della sua vita, insieme ad altri disturbi comportamentali, ma ormai non può amare neanche una festa come il Natale che, anzi le fa solo male. Il religioso, infatti, avrebbe abusato di lei proprio vestito da Babbo natale.
La donna vorrebbe quindi che la chiesa cattolica riconoscesse le sue colpe e la risarcisse almeno in parte, economicamente, della serenità che quell'ecclesiastico le ha sottratto.
Una sentenza che potrebbe rivelarsi storica, per tutte quelle persone che in passato sono state vittime degli abusi da parte di uomini e donne di chiesa.
L'immagine di quel Babbo Natale che abusa di lei tormenta ancora la presunta vittima, che sostiene di aver sofferto flashback e incubi che l'hanno spinta a tentare il suicidio. Gli abusi sarebbero avvenuti nell'isituto The Firs, in Waterlooville, Hampshire, ora chiuso, dove da bambina era stata mandata insiema ai suoi tre fratelli.
La donna sostiene che gli abusi erano una sorta di 'punizione' per i suoi comportamenti scorretti, aggiungendo: 'Le monache sapevano. A padre Baldwin era concesso di prendere qualsiasi bambino e violentarlo. Dopo dovevo anche pagare, mettere due soldi nella cassetta delle elemosine. Diceva che Dio gli aveva detto di farlo'.
Sempre secondo la donna, l'uomo avrebbe abusato sessualmente di lei anche il giorno della sua prima comunione, oltre ad essere stata bastonata con il ramo di un albero da una suora. Tutto questo avrebbe creato alla presunta vittima problemi di autostima, influenzando anche le sue prospettive di carriera.
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