
Blog Laicità Contro
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sabato 21 settembre 2013
lunedì 30 luglio 2012
domenica 17 giugno 2012
Se il fascismo è anticostituzionale, perché non lo è la sharia?
Il secondo comma dell’art 8 della Costituzione e la dodicesima delle sue Disposizioni Transitorie e Finali, benché apparentemente diverse nella finalità giuridica e sociale, hanno molto in comune: il primo limita la libertà associativa delle religioni (non specificate), qualora siano in contrasto con le nostre leggi, l’altra vieta la riorganizzazione del fascismo, in nome della salvaguardia di una libertà più generale, che a tutti deve essere garantita.
martedì 22 maggio 2012
Dove Gesù non ha mai camminato
Frank R. ZindlerInverno 1996-97
Traduzione di Luca Bergamasco
con la collaborazione di Paolo Balzamo
Marzo 2001
Traduzione di Luca Bergamasco
con la collaborazione di Paolo Balzamo
Marzo 2001
Prima che le sue corde vocali arrugginissero, Pat Boone soleva cantare una canzoncina che parlava del brivido di ripercorrere i passi di Gesù in Terra Santa. La canzone si intitolava "I walked today where Jesus Walked" ("Oggi ho camminato dove Gesù ha camminato"), e rifletteva il quadro ortodosso dello scenario in cui si presume che si sia svolta la principale rappresentazione teatrale di tutti i tempi. Non meglio specificate colline di Galilea, Getsemani, Calvario, tutti i luoghi importanti della leggenda di Gesù erano lì affinché Pat potesse cantarne. Ma, cosa sconosciuta al pio Signor Boone, la geografia di quella canzone era altrettanto reale quanto quella riflessa nelle canzoni "Follow the yellow-brick road" ("Segui il sentiero di mattoni gialli"), o "We're off to see the Wizard, the wonderful Wizard of Oz" ("Siamo in viaggio per vedere il Mago, il meraviglioso Mago di Oz").
giovedì 10 maggio 2012
La guerra santa targata Usa

di Maghdi Abo Abia
Nel corso incriminato per odio contro i musulmani, si diceva che per risolvere la questione islamica serviva la bomba atomica.
Alla ricerca del nemico. Un college militare Usa ha ospitato un corso nel quale è stato detto alla futura classe dirigente militare che potrebbe essere necessaria una guerra contro il miliardo e 400 mila musulmani nel mondo per proteggere gli Stati Uniti da futuri attacchi terroristici.
sabato 31 marzo 2012
I sacrifici umani in onore di Santa Morte

di Dario Ferri
Una famiglia messicana ha rapito e ucciso almeno due bambini ed una donna per chiedere favori ad una divinità locale.
venerdì 23 marzo 2012
Le mille donne uccise per onore

Sono circa mille le donne e le ragazze pakistane che nel 2011 sono rimaste vittima dei delitti d’onore. I dati sono stati diffusi dagli attivisti per i diritti umani che operano nel paese asiatico.
sabato 3 marzo 2012
IL BUE E L’ASINO
I racconti della nascita di Gesù sono stati aggiunti ai Vangeli tardivamente, per facilitare le conversioni al cristianesimo nelle popolazioni pagane dell’Impero Romano, abituate da secoli al mito dell'uomo "semidio" figlio di un dio e di una vergine.
venerdì 2 marzo 2012
La strana sorte di Mithra il dio sosia di Gesù Cristo
Un culto arrivato dall'Oriente e che si diffuse nella Roma imperiale. Con riti che saranno poi assorbiti dal cristianesimo: dal battesimo alla comunione alla stretta di mano. A venerarlo furono intere legioni di soldati, ai quali prometteva la vita eterna. Ma alla fine i fedeli vennero perseguitati e le loro cripte sepolte sotto le chiese cristiane.
giovedì 1 marzo 2012
E i mormoni battezzano Gandhi
Il Mahatma sarebbe stato oggetto di un “battesimo postumo” nel 1996. Malumori in India: “Operazione offensiva”
mauro piantaroma
Il Mahatma Gandhi, il padre della nazione indiana, “arruolato” a forza da una chiesa statunitense come quella dei Mormoni. Li chiamano “battesimi postumi”. Secondo il credo mormone questa pratica consente ai defunti di ricevere la grazia dopo morti, ma le anime possono rifiutarlo. La notizia del battesimo postumo di Gandhi, riferita dal Times of India, sta suscitando forti reazioni e malumori nel paese asiatico.
lunedì 20 febbraio 2012
Le grandi religioni: EBRAISMO
Chi sono gli ebrei? Uomini e donne appartenenti alla stessa comunità religiosa, a un'identica razza o allo stesso popolo?Nulla e un po' di tutto questo.La definizione di "ebreo" risulta talmente vaga e complessa da affondare le radici nel buio dei millenni, in un composito intreccio fra storia e religione.
IL BUDDHISMO, UNA DOTTRINA CHE TACE SU DIO
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L'immagine del Buddha è presente ovunque venga seguita la sua dottrina |
Le grandi religioni L’ISLAMISMO

sono le caratteristiche del culto che sul pianeta
è secondo soltanto al Cristianesimo? In questo
studio la risposta a tutte le domande su una
dottrina molto discussa ma poco conosciuta
venerdì 6 gennaio 2012
L' ORIGINE PAGANA DELL' EPIFANIA E DELLA BEFANA
Il cristianesimo toglie il valore educativo alla festività di origine pagana.
L' origine della Befana e dell' epifania è connessa alle tradizioni agrarie pagane relative all' anno trascorso e ormai pronto a rinascere come nuovo. Rappresenta la conclusione delle festività che intercorrono durante la fase del solstizio invernale, anticamente festeggiato come Sol Invictus o, per esteso, Deus Sol Invictus , oggi con il Natale.
L' origine della Befana e dell' epifania è connessa alle tradizioni agrarie pagane relative all' anno trascorso e ormai pronto a rinascere come nuovo. Rappresenta la conclusione delle festività che intercorrono durante la fase del solstizio invernale, anticamente festeggiato come Sol Invictus o, per esteso, Deus Sol Invictus , oggi con il Natale.
L' aspetto della Befana raffigura l' anno vecchio (una volta davvero concluso) espresso della veneranda età e gli abiti logori che indossa. I doni assumono con la befana un valore propiziatorio per il nuovo anno, un buon inizio con dolci bontà e ogni possibile squisitezza, ovviamente destinati come nelle migliori tradizioni ai bambini meritevoli, a quelli che invece si comportarono male, solo carbone per spronarli a essere più meritevoli nell'anno nuovo.
sabato 24 dicembre 2011
Mitra, Horus e gli altri

Ad eccezione del 25 aprile, del 1 maggio e del 2 giugno, ricorrenze laiche per eccellenza, le festività del calendario sono tutte religiose. Molte lo sono diventate nel corso dei secoli, quando il cristianesimo prima e la Chiesa cattolica poi si sono appropriati di antiche festività e riti pagani come strumento per sradicare i culti politeisti preesistenti, evangelizzare le popolazioni, uniformare ed estendere il proprio potere.
Il Natale non fa eccezione, perché deriva dalla celebrazione del solstizio d’inverno oggi convenzionalmente fissato il 21 dicembre. Il solstizio è il momento dell’anno cui corrisponde, a causa della posizione che il sole assume rispetto al piano equatoriale, la notte più lunga e il giorno più corto. Questo fenomeno nell’antichità veniva interpretato in chiave religiosa: il sole, giunto al minimo della sua potenza, sembrava improvvisamente rinascere, riconquistava le tenebre e diventava invincibile. Ed ecco che in quei giorni i Romani festeggiavano il Sol Invictus (sole invincibile), gli Egiziani la nascita di Horus, gli Indopersiani quella di Mitra, i Siriani quella di El Gabal, i Greci quella di Helios. Ma l’elenco delle divinità celebrate nel mondo durante il solstizio d’inverno è lunghissimo, a indicare come il culto del dio Sole fosse radicato in tutte le civiltà.
domenica 18 dicembre 2011
CONTRO I GALILEI. PER QUALI MOTIVI OCCORREREBBE DEMISTIFICARE ED ELIMINARE IL CRISTIANESIMO
Abitua la gente a pensare che i preti possono rimettere i peccati, ed avrai peccati in abbondanza.
.. Thomas Paine.
Molti credenti o laici buonisti si chiedono per quale motivo attaccare una religione positiva come il cristianesimo, che tanto bene avrebbe recato nel mondo; altri pensano che sia impossibile scardinarla, perchè inconsciamente realizzano che esso sia il substrato della società da ben venti secoli ormai. Entrambi, però, ignorano che la sua nascita sia stata un processo traumatico che ha dilaniato il tessuto sociale preesistente. Il credente dirà che, trattandosi di una società falsa, i cristiani fecero bene a mutarla: in realtà, la cosa non è così facile come si pensa.
.. Thomas Paine.
Molti credenti o laici buonisti si chiedono per quale motivo attaccare una religione positiva come il cristianesimo, che tanto bene avrebbe recato nel mondo; altri pensano che sia impossibile scardinarla, perchè inconsciamente realizzano che esso sia il substrato della società da ben venti secoli ormai. Entrambi, però, ignorano che la sua nascita sia stata un processo traumatico che ha dilaniato il tessuto sociale preesistente. Il credente dirà che, trattandosi di una società falsa, i cristiani fecero bene a mutarla: in realtà, la cosa non è così facile come si pensa.
Due millenni fa si è inaugurato un corso ideologico che ha portato alla formazione della società odierna: uno "chassis rinnovato" che è stato montato a copertura del "motore" costituito dalla struttura, dalla forma mentis e dalle leggi dell'impero romano. In pratica, il romanesimo si è riproposto sotto mentite spoglie come "nuova guida dell'umanità": eredità ad oggi ben chiara, come ci fa ben capire ad es. il card. Poupard, parlandoci del "genio di Roma, della straordinaria capacità della Capitale di rivestire il mondo pagano con la bellezza cristiana" (CorSera 300105), oppure a sentire di Pio IX invocare senza timori Dio con la locuzione "Deus Optimus Maximus", titolo col quale si appellava Giove in epoca romana.
Per potersi installare nel cuore dell'impero romano, questa superstizione ha utilizzato delle tecniche classiche: l'isolamento dalla comunità sociale e dalla famiglia, per eliminare ogni altro punto di riferimento formativo; il senso di superiorità, per spezzare tutti i rapporti precedenti e la coabitazione con ideologie aliene; l'eccesso di "umanitarismo", per rinsaldare il senso d'appartenenza al gruppo; l'obbligo (v. il caso di Anania e Safira) del conferimento di tutti i propri averi in favore della comunità, per indurre dipendenza finanziaria.
Questo cambio di guardia avvenne prima con la sovversione dello Stato, e poi con la connivenza dello Stato, che si appropriò della religione emergente. Le pressioni eversive del "cristianesimo" primitivo furono sì motivate da spinte deiste, ma si configuravano comunque secondo modelli a carattere anarchico: difatti, la negazione del substrato cultuale romano, direttamente connesso al rispetto ed alla sottomissione nei confronti dell'imperatore e dell'apparato governativo, fu vista dai romani come "ateismo". Medesima accusa sarà portata avanti contro i dissidenti da coloro i quali si sostituirono agli imperatori, assumendone persino il titolo di sommo grado religioso: quello del pontefice.
Per potersi installare nel cuore dell'impero romano, questa superstizione ha utilizzato delle tecniche classiche: l'isolamento dalla comunità sociale e dalla famiglia, per eliminare ogni altro punto di riferimento formativo; il senso di superiorità, per spezzare tutti i rapporti precedenti e la coabitazione con ideologie aliene; l'eccesso di "umanitarismo", per rinsaldare il senso d'appartenenza al gruppo; l'obbligo (v. il caso di Anania e Safira) del conferimento di tutti i propri averi in favore della comunità, per indurre dipendenza finanziaria.
Questo cambio di guardia avvenne prima con la sovversione dello Stato, e poi con la connivenza dello Stato, che si appropriò della religione emergente. Le pressioni eversive del "cristianesimo" primitivo furono sì motivate da spinte deiste, ma si configuravano comunque secondo modelli a carattere anarchico: difatti, la negazione del substrato cultuale romano, direttamente connesso al rispetto ed alla sottomissione nei confronti dell'imperatore e dell'apparato governativo, fu vista dai romani come "ateismo". Medesima accusa sarà portata avanti contro i dissidenti da coloro i quali si sostituirono agli imperatori, assumendone persino il titolo di sommo grado religioso: quello del pontefice.
venerdì 16 dicembre 2011
“NON CREDO IN GESÙ, MA NEI JEDI”

La religione dei Jedi ha ben 15 mila adepti in Repubblica Ceca. Credono nella conversione di Darth Vader, nel coraggio di Luke Skywalker e nella saggezza di Obi-Wan Kenobi. Il culto della Forza, basato sui film della saga di Guerre Stellari, si sta dunque radicando anche in Europa. Dopo anni di proselitismo, la famiglia Skywalker, Mastro Yoda e Obi-Wan Kenobi stanno riuscendo a far comprendere al nostro mondo la presenza della Forza, e togliendo adepti al lato oscuro officiato dai Sith.
I JEDI DELLA REPUBBLICA CECA – Alla domanda, “a quale religione appartenete?”, oltre 15000 cechi rispondono di riconoscersi nel culto dei cavalieri dello Jedi, protagonisti dell’epopea cinematografica Star Wars. E’ quanto risulta dai dati preliminari del censimento pubblicati dall’Ufficio statistico ceco (Csu).”Molta gente aderisce ai valori morali dei Cavalieri di Jedi”, dice il Csu.. L’ufficio di statistica aveva inserito nel modulo del censimento anche il codice della religione Jedi dopo un appello su Facebook. Nel dettaglio, il censimento mostra che 15.070 cechi si dichiarano adepti al culto dei difensori del lato chiaro della Forza, e sono particolarmente concentrati nella capitale Praga; 1.083.899 si dicono cattolici e 707.649 persone dichiarano di credere in Dio ma di non far parte di alcuna chiesa. 3,6 milioni di cechi, dal canto loro, dicono di non avere alcuna religione mentre ben 5 milioni hanno scelto di non rispondere al quesito del censimento relativo alla religione.
mercoledì 2 novembre 2011
Dalla Betlemme del buddhismo di (Odifreddi P.)
Oggi, ad esempio, ho visitato Lumbini, supposto luogo di nascita del Buddha, al confine tra India e Nepal. Una specie di Betlemme buddihsta, con le annesse mitologie di concepimenti e nascite miracolose.
Sembra infatti che la madre Maya fosse stata ingravidata in maniera miracolosa e asessuata da un elefante bianco, e che avesse dato alla luce il prodigioso figlio senza dolore da un fianco. Inaugurando così l’abitudine di rimanere vergine “prima, durante e dopo il parto”.
Le similitudini tra il Buddha e il Cristo non si fermano naturalmente qui. Di entrambi si isolano come cruciali almeno tre fasi della vita: il rito di passaggio (l’illuminazione a Bodhgaya e il battesimo nel Giordano), il discorso di fondazione (nel parco delle gazzelle a Sarnath, e su una montagna o una pianura), e la morte (a 80 anni a Kusinagara e a 33 a Gerusalemme).
Di entrambi le persone di buon senso e la ricerca storico-critica mettono in dubbio non solo l’esistenza storica, ma soprattutto l’agiografia mitologica. Per non parlare del loro ritorno futuro, come Buddha Maitreya o come giudice universale.
venerdì 28 ottobre 2011
«ALLAH DISTRUGGA I MISCREDENTI»
Gli internauti islamici che frequentano i forum vicini ad al Qaeda hanno esultato per i danni provocati dalle frane che hanno colpito Liguria e Toscana. Non solo: alcuni commentatori hanno inneggiato ad Allah affinché l' alluvione non si fermi.
La storia, riferita dall' agenzia Adnkronos, è cominciata nella notte tra il 26 e il 27 ottobre, quando sul forum al-Shumuk
giovedì 6 ottobre 2011
TESTIMONI DI GEOVA: PAURA E SENSI DI COLPA
In quest’ ultimo weekend, a Imola (BO), si è tenuta la prima assemblea nazionale dei testimoni di Geova di lingua amarica e tigrina, idiomi parlati nelle due aree dell’ Africa orientale.
Giuseppe Lupo – 3 ottobre 2011 – Dodici i nuovi adepti battezzati. «Come appropriato simbolo della pubblica dichiarazione di appartenenza al popolo dei testimoni di Geova», spiega uno dei ministri di culto incaricati. Inizia per questi neoassociati un programma emozionale fatto di illusioni, con l’ obiettivo d’ instillare nella mente paura e sensi di colpa.
Giuseppe Lupo – 3 ottobre 2011 – Dodici i nuovi adepti battezzati. «Come appropriato simbolo della pubblica dichiarazione di appartenenza al popolo dei testimoni di Geova», spiega uno dei ministri di culto incaricati. Inizia per questi neoassociati un programma emozionale fatto di illusioni, con l’ obiettivo d’ instillare nella mente paura e sensi di colpa.
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