lunedì 23 gennaio 2012

STATI PSICOPATOLOGICI

IL capo-stregone si duole per la frammentazione della più grande favola del pianeta, il cristianesimo, e invoca un’ unificazione cristiana:
“La mancanza di unità tra i cristiani impedisce un annuncio più efficace del Vangelo, perchè mette in pericolo la nostra credibilità”...…”La mancanza di unità, ha rilevato, è “una grande sfida per la nuova evangelizzazione, che può essere più fruttuosa se tutti i cristiani annunciano insieme la verità del Vangelo di Gesù Cristo e danno una risposta comune 
alla sete spirituale dei nostri tempi”.(http://www.avvenire.it/Chiesa/Pagine/divisione-cristiani-papa.aspx)
Giusto un paio di considerazioni: tranquilli ciarlatani impostori, non sareste lontanamente credibili nemmeno se foste tutti uniti sotto un’unica bandiera. In secondo luogo, è a dir poco una condizione psicopatologica la presunzione rinnovata e ostentata senza vergogna di evangelizzazione: questa sorta di conquista del mondo che vuole oscurare sotto l’ombra della croce quanto di libero esiste, trova una perfetta analogia con la diffusione metastatica di un cancro. Non c’è cosa più meschina del voler imporre al mondo intero i propri deliri spacciandoli per “sete spirituale”.