Il titolo Meeting stavolta si intitola – con un’espressione fin troppo assertiva, indicativa dell’approccio religioso esclusivista - La natura dell’uomo è rapporto con l’infinito. E Monti parteciperà all’incontro che aprirà la kermesse cattolica, sul tema I giovani per la crescita. Anche il ministro della Giustizia Paola Severino, il ministro degli Esteri Giulio Terzi di Sant’Agata, il ministro del Lavoro Elsa Fornero, quello per l’Istruzione Francesco Profumo, Lorenzo Ornaghi per Beni e Attività Culturali, nonché Corrado Clini del dicastero dell’Ambiente e Corrado Passera, ministro per lo Sviluppo Economico saranno presenti a vario titolo durante il Meeting.
Nonostante il momento sia difficile per il movimento cattolico, sempre meno presentabile e particolarmente colpito dallo scandalo che sta coinvolgendo Roberto Formigoni, il governatore della Lombardia, le istituzioni non vogliono mancare. Proprio Formigoni, tra gli esponenti più in vista di Cl, chissà perché non è stato però invitato al Meeting. Forse perché era Pierangelo Daccò a sborsare ingenti somme per i Meeting ‘targati’ Formigoni? Senza contare che molto spesso gli sponsor per questi incontri sono enti pubblici, che li finanziano coi soldi di tutti i cittadini.
Una presenza massiccia del governo Monti, che d’altronde si caratterizza per una presenza considerevole di cattolici e il suo insediamento è stato positivamente accolto dalla Chiesa cattolica. Tra gli altri da segnalare anche un sottosegretario all’istruzione ciellino, Elena Ugolini: la preside di un liceo privato.
http://www.uaar.it/news/2012/06/08/anche-monti-prossimo-meeting/