"Il matrimonio non s'ha da fare".
Tutto pronto per la funzione ma la Curia della Spezia non ha dato il suo permesso.
La Spezia, 16 ottobre 2011 - «QUESTO matrimonio non s’ha da fare». Mancava soltanto don Abbondio ieri a Porto Venere e poi davvero Alessandro Manzoni avrebbe potuto scrivere una nuova versione del suo romanzo. Questa la trama: due sposi decidono di ricevere la benedizione nella chiesa di San Pietro
Tutto pronto per la funzione ma la Curia della Spezia non ha dato il suo permesso.
La Spezia, 16 ottobre 2011 - «QUESTO matrimonio non s’ha da fare». Mancava soltanto don Abbondio ieri a Porto Venere e poi davvero Alessandro Manzoni avrebbe potuto scrivere una nuova versione del suo romanzo. Questa la trama: due sposi decidono di ricevere la benedizione nella chiesa di San Pietro
ma per un «inghippo burocratico» si vedono negato l’ accesso alla casa del Signore. Insomma, una scena surreale che ha lasciato l’ amaro in bocca non solo ai familiari e agli invitati, in tutto una sessantina, ma anche a quanti hanno assistito per curiosità all’evento. Ma procediamo con ordine. Marco Pietropoli e Rosetta Ally la scorsa settimana si sono uniti in matrimonio a Londra con rito civile: lui cattolico, lei evangelista della Pentecoste.
IL DESIDERIO degli sposi, consacrare il loro amore davanti a Dio, li ha trascinati proprio nel borgo rivierasco, location da favola scelta ogni anno da tantissime coppie. Così un mese fa hanno incontrato il parroco don Domenico per fissare la data del grande giorno, la scorsa settimana invece hanno definito i dettagli, anche quelli del ricevimento al Castello di Lerici. L’altro ieri la prova generale all’interno della Chiesa, e ieri l’amara sorpresa: la custode invita tutti a uscire dal luogo di culto, sposi compresi. Rosetta si mette a piangere, i familiari cercano di tranquillizzarla ma sono sgomenti. Motivo del diniego? All’interno di una chiesa cattolica non è consentito celebrare nozze con rito protestante.
di LAURA PROVITINA