Il "più completo scheletro dei primi antenati dell’uomo mai scoperto", appartenente a un ominide della specie Australopithecus sediba, è stato scoperto da un gruppo di paleontologi dell'Università di Witwatersrand. Si tratterebbe infatti di parti appartenenti a “Karabo”, cone è stato soprannominato l’esemplare le cui altre parti erano state scopertenel 2009 nella grotta di Malapa, non lontano dal noto sito fossilifero di Sterkfonteinm e a una cinquantrina dichilometri a nord di Johannesburg.
L’annuncio è stato dato da Lee Berger, che ha diretto il gruppo: "Abbiamo scoperto parti della mascella e elementi critici del corpo, compresi quelli che sembrano essere un femore completo, costole, vertebre e altri elementi importanti degli arti, alcuni mai visti prima con altrettanta completezza nella documentazione fossile umano".
I resti, risalenti a circa due milioni di anni fa, sono stati rinvenuti in un blocco di roccia prelevato anni fa nel sito di Malapa e rimasto da allora nei deposito dell’università. Solo un mese fa i ricercatori hanno pensato di realizzare una tomografia del blocco per verificare se contenesse qualche reperto, come in effetti è stato, e ben al di là di quanto si attendessero. “ Si tratta di un grande giorno per la nostra squadra e per il nostro settore nel suo complesso”, ha aggiunto Berger.
Nel comunicare la notizia, Berger ha anche annunciato che l'università ha preso accordi con la National Geographic Society per la progettazione e la costruzione di un laboratorio attrezzato in modo da far seguire in diretta via Internet dal pubblico
Secondo Qedani Mahlangu, ministro regionale dello sviluppo economico , che partecipa al finanziamento dell’impresa, Il laboratorio e l'infrastruttura virtuale, dovrebbero essere pronti entro un anno.
http://www.lescienze.it/news/2012/07/14/news/australopiteco_sediba_karabo_scheletro_pi_completo_paleontologia_virtuale_tomografia_estrazione_dei_resti_in_diretta-1149491/