La Nasa sbugiarda tutti gli allarmismi Maya.
Non ci sarà un altro capodanno, né un altro Natale, è noto: benvenuti nel 2012, l’ anno della fine del mondo secondo il calendario Maya. Come già ampiamente anticipato da previsioni allarmistiche e un’ apposito film interamente dedicato all’ incombente catastrofe, non c’è futuro per l’ uomo in quest’anno: il 21 dicembre 2012, che poi sarebbe il 20-12-2012, il ciclo del tempo iniziato al cominciare dell’ era dei Maya finirà per la quinta volta, provocando sconquassi. Oppure no, perché la scienza ufficiale, ovvero, ad esempio, la Nasa, annunciano che non ci sarebbe proprio nulla da temere in questo 2012.
Non ci sarà un altro capodanno, né un altro Natale, è noto: benvenuti nel 2012, l’ anno della fine del mondo secondo il calendario Maya. Come già ampiamente anticipato da previsioni allarmistiche e un’ apposito film interamente dedicato all’ incombente catastrofe, non c’è futuro per l’ uomo in quest’anno: il 21 dicembre 2012, che poi sarebbe il 20-12-2012, il ciclo del tempo iniziato al cominciare dell’ era dei Maya finirà per la quinta volta, provocando sconquassi. Oppure no, perché la scienza ufficiale, ovvero, ad esempio, la Nasa, annunciano che non ci sarebbe proprio nulla da temere in questo 2012.
NIBIRU – Una delle previsioni catastrofistiche formulate dai mayani riguarda uno strano pianeta di nome Nibiru che dovrebbe saltar fuori dallo spazio profondo e dirigersi verso la Terra, contro la quale è da sempre diretto. “L’esperta di Nibiru Nancy Leader, che si proclama in contatto con gli alieni di Zeta Reticoli”, scrive la Msnbc, “ha detto che Nibiru avrebbe provocato disastri nel 2003, poi però è diventato il 21 dicembre 2012. Per gli astronomi alla Nasa, però, “è ridicolo, non esiste – non è mai esistito come qualsiasi altra cosa sia stata partorita dalla mente di pseudo-scientisti che non sembrano interessati alla completa mancanza di prove”: se un pianeta si stesse avvicinando alla Terra e dovesse entrare in contatto con lei entro la fine dell’anno, “lo potremmo già vedere ad occhio nudo”. Poi ci sono quelli che hanno paura dell’allineamento cosmico, con il sole che si allineerebbe agli altri pianeti o ad altre stelle “mutando il volto della Terra”. Ad esempio “si pensa che il 21 dicembre il Sole incrocerà il piano della nostra galassia”, qualcosa che il Sole fa già normalmente due volte all’anno, spiegano dalla Nasa; analogamente, c’è chi pensa che i pianeti si allineeranno proprio in quella data. In entrambi i casi, sia se si allineasse il Sole, sia se lo facessero i pianeti, non potrebbe succedere “proprio nulla di dannoso”, spiegano gli scienziati della Nasa.
POLI MAGNETICI E RAGGI COSMICI – Ancora: gigantesca tempesta solare in arrivo per dicembre? Non c’è alcuna prova che ciò sia effettivamente quel che succederà, né che, nel caso, questo finirebbe per causare qualche danno: come è noto le tempeste solari accadono di continuo e, al massimo, “danneggiano satelliti e linee elettriche”. L’ultima grande tempesta solare è avvenuta nello scorso 1859 e “non ha causato poi molti danni”. Ancora, chi crede che in quella data il campo magnetico della Terra finirà per invertirsi può stare sicuro, perché servono tempi molto più lunghi per una tale inversione; “è un fenomeno lento e che impiega molto tempo, non accade certo da un giorno all’altro”, e infine l’unico reale effetto sarebbe “la necessità di invertire la nostra bussola”. Infine, collisioni stellari in arrivo? Qualche meteorite che distrugga la nostra civiltà, come accadde per i dinosauri? “La Nasa non fa altro che guardare il cielo per individuare corpi del genere”, il punto è che per il 2012 non c’è niente di simile in arrivo. Insomma, ogni ipotesi sulla fine del mondo basata sulla teoria maya è destituita di ogni fondamento scientifico: superstizioni che si auto- alimentano, aiutate, dice Don Yeomans del laboratorio Nasa della California, “dagli scienziati che si impegnano per confutarle”, in questo modo finendo per dargli più attenzione di quella che si dovrebbe. Insomma, ignorate i Maya e buon 2012.