In un istituto ebraico di Londra è stato spiegato che l’ omosessualità può essere “mitigata” ed “eliminata”.
Jonah International è un’ organizzazione no profit ebraica che offre soluzioni per l’omosessualità. I suoi studi sono indirizzati a spiegare che l’ amore per le persone dello stesso sesso può essere curato. Il gruppo, esplicitamente, promuove l’ idea che l’ omosessualità può essere prima “mitigata” e poi “potenzialmente eliminata”.Basta connettersi al sito web ufficiale per rendersi conto di che aria tiri da quelle parti: “Jonah – si legge in home – lavora con coloro che lottano con le attrazioni sessuali indesiderate tra persone dello stesso sesso e con le famiglie i cui cari sono coinvolti nell’ omosessualità”.
Jonah International è un’ organizzazione no profit ebraica che offre soluzioni per l’omosessualità. I suoi studi sono indirizzati a spiegare che l’ amore per le persone dello stesso sesso può essere curato. Il gruppo, esplicitamente, promuove l’ idea che l’ omosessualità può essere prima “mitigata” e poi “potenzialmente eliminata”.Basta connettersi al sito web ufficiale per rendersi conto di che aria tiri da quelle parti: “Jonah – si legge in home – lavora con coloro che lottano con le attrazioni sessuali indesiderate tra persone dello stesso sesso e con le famiglie i cui cari sono coinvolti nell’ omosessualità”.
LA TERAPIA ANTI GAY ALLA SCUOLA EBRAICA - Le tesi di Jonah sono state presentate ad alcuni allievi di un corso di studi ebraico a Kenton, Londra. Gli alunni si sono lamentati che il punto di vista dell’ organizzazione che vuol curare i gay non sia stato essere messo neppure messo in discussione alla fine delle lezioni e sia stato invece presentato come verità indiscutibile. “Abbiamo discusso se una persona sceglie o meno di essere gay. Alla fine ci è stato sentenziato che la visione ebraica, quella dell’ ebraismo ortodosso, condanna l’ omosessualità”, ha raccontato un alunno della scuola ebraica. “Ci hanno chiesto – ha aggiunto – cosa pensavamo degli ebrei che rischiano di essere odiati perché la loro religione condanna i gay”. La lezione pare si sia conclusa con una diapositiva di Powerpoint che riporta proprio un link al sito di Jonah. “Se fossi gay, seduto a quella lezione, resterei sconvolto”, ha detto un altro alunno.
LE CRITICHE - Le Lezioni della JFS ha scatenato reazioni critiche anche all’interno della stessa comunità ebraica. Il rabbino David Mitchell si è detto “addolorato” per le terapie insegnate in una lezione di studi ebraici. E dubita che il gruppo Jonah abbia a cuore i suoi studenti.